Tuesday, June 29, 2004

casualties of war: quattro anni di guerra visti dalla parte di israele. vedi la pagina su jerusalem post.

Monday, June 28, 2004

peter godman sugli archivi dell'inquisizione: nel 1996 lo storico neozelandese peter godman, professore a tubinga, riusciva ad accedere agli archivi segreti dell'inquisizione e dell'indice dei libri proibiti. due anni piu' tardi sarebbero stati ufficialmente aperti, ma allora molti documenti erano ancora inaccessibili. comincio' cosi' un viaggio tra quelle carte che contenevano quattro secoli di storia europea. nel 2001 godman pubblicava in tedesco i segreti dell'inquisizione, ovvero il resoconto di quell'odissea: era il suo primo libro rivolto al grande pubblico. ora sta uscendo la traduzione italiana. signori, notare le date... stiamo parlando dei giorni nostri. a ognuno la sua riflessione. il "comitato del grande giubileo dell'anno 2000" ha pubblicato gli atti del simposio internazionale dedicato a l'inquisizione: un tomo di quasi 800 pagine, curato da agostino borromeo, in cui si offre una lettura cattolica e critica del fenomeno (e' edito dalla biblioteca apostolica vaticana, costa euro 60). le edizioni dell'universita' di sherbrooke e la librairie droz hanno messo a disposizione, sotto la direzione di de bujanda, gli 11 ponderosi volumi dell' index des livres interdits, vale a dire il repertorio completo di quanto e' stato proibito dalle varie universita' rinascimentali sino al 1966. dico 1966! segue...

Friday, June 25, 2004

webjournalism: dal corriere di oggi: "diciamolo con franchezza: i colleghi "tecnologici" dell'online noi giornalisti nati nell'era del piombo li guardiamo con invidia, ammirazione, talvolta un po' stizziti se non riusciamo a capire subito il loro linguaggio farcito di astrusi neologismi in inglese. ci consoliamo soltanto quando i piu' giovani rimangono incuriositi davanti a una gloriosa linotype che per piu' d'un secolo, prima di andare in pensione, ha sfornato milioni di righe riempiendo colonne e colonne del giornale di carta. la realta' e' che oggi gli old media generano i new media e ci vuole qualcuno che spieghi questo journalism rigorosamente new . lo fa con verve marco pratellesi, boss di corriere.it , il quotidiano telematico di via solferino. in 178 pagine fitte fitte - ma titoli e sommarietti di alleggerimento richiamano le "videate" - vuole soprattutto rintuzzare i nefasti presagi degli "apocalittici" sul futuro della professione: certo, cambia il modo di fare giornalismo, mutano ritmi, mezzi tecnici, ma - assicura - restano saldi i princìpi di fondo (e le regole di buona scrittura...). con la rivoluzione elettronica, nel processo dell'informazione si sono imposte caratteristiche prima impensabili: la tempestivita' (su internet, testi, foto, video e audio sono continuamente aggiornabili e senza vincoli); l'interattivita' (il lettore e' coinvolto e partecipa); l'ipertestualita' (con la multimedialita' il testo non e' piu' o solo scritto, sonoro, o legato alle immagini: ogni lettore si crea il proprio percorso con diversi linguaggi); la personalizzazione (il prodotto non e' piu' rigido, ma adattabile e modificabile secondo i gusti e le esigenze).
eccoci quindi a cliccare per aprire la home page (la prima pagina, la copertina): poi via nel cyberspazio, tra lead , frames , link , forum e videochat . per rispettare le inossidabili "5 w" (che in italiano stanno per chi?, che cosa?, dove?, quando?, perche'?), il giornalista tecnologico dispone oggi di strumenti che 50 anni fa erano soltanto nei sogni. e il successo di un giornale online e' sancito dai file di log che contano con pignoleria quanti lettori hanno cliccato ogni articolo o ogni pagina (altro che auditel...). buona navigazione."

Thursday, June 24, 2004

metodi: declassificati i documenti sui metodi usati negli interrogatori delle forze usa dal 2002 in poi. da leggere.

Tuesday, June 22, 2004

forse non ho capito bene: il premier francese jean-pierre raffarin presentera' domani in consiglio dei ministri un progetto di legge contro "le dichiarazioni discriminatorie sulla base del sesso o dell' orientamento sessuale". a norma approvata, uno slogan che istiga alla violenza contro gli omosessuali costera' al suo autore un anno di prigione e 45 mila euro di multa. e una ingiuria fondata sull' omosessualita' della vittima sara' punita con sei mesi di carcere e 22 mila 500 euro di multa. gia' mi vedo le indagini per stabilire chi e' il vero autore di uno sloogan, chi lo ha pronunciato ecc. ma, mi sbaglio o questa e' una legge contro la libera espressione delle opinioni?

Monday, June 21, 2004

come un sol'uomo: (sport, tanto per rientrare) per carita' non voglio difendere vieri che secondo me non doveva neanche essere convocato. pero' e' divertente vedere la reazione unanime dei giornalisti italiani quando qualcuno attacca la "categoria". come un sol'uomo, appunto, tutti pronti a difendere i propri adepti. sara' che nelle corde di molti deve esserci ancora il ricordo del discorso di benito mussolini, che fondo' l'ordine dei giornalisti. l'ex giornalista divenuto duce piu' o meno diceva che in una visione totalitaria dello stato era necessario creare un ordine che garantisse l'azione totalitaria della stampa. appunto.
tornato: rieccomi qui. vi sono mancato eh?

Sunday, June 13, 2004

mare: ci rivediamo (si fa per dire) tra qualche giorno.

Friday, June 11, 2004

berlinguer: ancora spazio rievocazioni. questa volta radiofoniche mie, mentre qui notizie varie.

Wednesday, June 09, 2004

matteotti: il ""guardiano della rettitudine" visto dal teorico della rivoluzione liberale.

Friday, June 04, 2004

che brutta citta': stamattina, come mio solito, mi sono mosso da casa (trastevere) per andare nella mia cara vecchia palestra coatta ad allenarmi. passando per via marmorata (testaccio) mi sembrava si essere tornato 30 anni indietro. anche se ho 35 anni mi ricordo quel clima. negozi chiusi, poliziotti agli angoli delle strade, silenzio. sembra un altro capitolo di quella storia buia che per alcuni e' la nostra storia recente. ma c'e' un'altra storia.

Thursday, June 03, 2004

la lingua e la crusca: francesco sabatini, presidente della crusca, parla oggi di lingua, europa e comunicazione. da leggere. "una lingua e' fatta di strutture, la grammatica e' il meccanismo che la regola. ma e' fatta anche di comunicazione, che cambia e apparentemente modifica la lingua stessa. di fatto, la grammatica e' pressoche' perenne, ma la comunicazione ne cambia l'uso". ancora: "l'accademia della crusca fa parte, con gli istituti analoghi degli altri paesi, di una federazione che lavora perche' le lingue, ossia lo strumento necessario per continuare a elaborare e scambiare cultura, siano percepite dagli europei come patrimonio comune. insistiamo perche' nella costituzione europea entri questo principio e la ue promuova tutte le lingue, occorrono incentivi perche' nei diversi paesi si studino almeno due lingue straniere. una, a nostro avviso, potrebbe essere l'inglese, l'altra andrebbe scelta a seconda degli interessi oppure per vicinanza, come lo sloveno nel caso degli italiani". "il futuro e' un'europa dove tutte le lingue siano diffuse a pelle di leopardo".

Tuesday, June 01, 2004

addio allo spillone: va in pensione il mitico F-104, aereo da combattimento, noto tra i piloti italiani come "spillone". entra ufficialmente a far parte dell'aeronautica militare italiana nel marzo 1962. ne ha fatta di strada...
chichester e tabarly: nel 1960, al via della prima edizione, c'erano solo 5 imbarcazioni, tra le quali quella di sir francis chichester, sul gipsy moth III, che arrivo' per primo dopo 40 giorni abbondanti di navigazione (eccolo mi sembra). quattro anni dopo e' stata la volta della leggenda tabarly e del suo pen duick che ha portato fama, interesse e maggiore partecipazione alla regata piu' bella del mondo: la transat. si tratta della traversata in solitario su una barca a vela dell'oceano atlantico.

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