Thursday, October 06, 2005

se ci sono i laicisti allora ci vogliono anche i "cattolicisti": non è che lo ami particolarlmente ma oggi mi sembra veramente che abbia avuto un'idea divertente. sto parlando di michele serra, che scrive: "poiché è molto in auge il termine 'laicista' propongo che lo si adotti ufficialmente a patto che, per equità e per logica, si introduca anche il termine ‘cattolicista'. se il laico che fa politica è laicista, allora il cattolico che fa politica sarà cattolicista. altrimenti non vale. naturalmente, questa modesta proposta non avrà alcun seguito, perché rischia di essere considerata, in sé, una proposta laicista. definire il cardinal ruini cattolico quando dice messa, e cattolicista quando pretende che le leggi dello stato siano conformi alla dottrina, sarebbe considerata infatti una mancanza di rispetto, o una inutile forzatura polemica, perfino da molti tremebondi laici italiani. [...] ad ogni buon conto, in assoluto isolamento, dirò che sono perfettamente cattolicisti, oltre al papa e al cardinal ruini, anche parecchi opinionisti e intellettuali che, pur non entrando in chiesa da trent’anni, schiamazzano contro il laicismo. non si può essere laicisti senza essere laici, ma si può essere cattolicisti senza essere cattolici... che strani tempi".

1 comment:

Anonymous said...

prova

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